“Il bilinguismo è un concetto che viene quasi sempre associato alla lingua inglese, quando in verità non è così, basti pensare ai dialetti e all’uso, comunissimo, che ne veniva fatto, specie dai nostri genitori, insieme all’italiano” spiega la nostra direttrice. “Il bilinguismo non deve preoccupare o spaventare i genitori che scelgono questo percorso per i propri figli, perché si tratta di un’inclinazione naturale che fa parte del bagaglio cognitivo del bambino”.
Secondo gli esperti, infatti, la capacità di crescere bilingui è un talento inespresso che matura naturalmente negli anni e, in particolare, con la crescita. Il bambino comincia ad associare suoni ad oggetti e li contestualizza. Talvolta si può avere l’impressione che faccia confusione tra le due lingue che sta apprendendo in contemporanea. In realtà sta solo mescolando suoni e vocaboli, scegliendo semplicemente la parola più facile da dire. “Si tratta di un’attitudine naturale, grazie alla quale il bambino applica registri linguistici differenti a seconda del contesto in cui si trova” spiega ancora Chiara Traversi, che alle telecamere di Bergamonews ha illustrato il ventaglio di proposte didattiche ed extracurriculari offerto dal nostro istituto. Ecco il link all’intervista completa.