«Anche quest’anno, come già nel 2019, si è trattato di un momento di formazione condotto in chiave riflessiva ma partendo dall’esperienza diretta in aula: una modalità, quest’ultima, fondamentale nello sviluppo professionale degli insegnanti» spiega la preside del nostro istituto.
L’Unione Insegnanti d’Islanda è stata fondata nel 2000 e, con oltre 10 mila membri, è di fatto un'organizzazione comune per tutti gli insegnanti, i presidi, i vicepresidi e i consulenti studenteschi delle scuole dell'infanzia, delle scuole primarie, delle scuole secondarie e delle scuole di musica d’Islanda. Attualmente fa parte dell'EI (Education International) e partecipa attivamente al NLS (Nordic Teachers' Council), un forum di cooperazione per le associazioni degli insegnanti dei Paesi nordici.
«La figura dell’insegnante – conclude la preside - sta evolvendosi a fronte anche delle crescenti sfide educative, sociali ed economiche imposte da una popolazione studentesca sempre più diversificata. Per questo è fondamentale garantire ai docenti un percorso professionale che preveda anche momenti di incontro con colleghi di altre realtà. Nel nostro caso poi, rispecchia perfettamente la nostra filosofia didattica che promuove lo scambio di idee e opinioni come strumento per consolidare il sapere della classe e dei singoli».